I calendari dell'Avvento hanno «il compito di scandire» con un piccolo dono i 24 giorni che precedono il Natale, sono nati un centinaio di anni fa in Germania. Erano pensati come 24 piccole finestrelle con decori natalizi, riempite con cioccolata o dolciumi per rendere felici i bambini nel periodo natalizio. Si sono diffusi nel tempo in Europa e negli Stati Uniti, cambiando tema da quello goloso a quelli che troviamo oggi legati al modo beauty, fitness, aromi, tisane, ecc. ne troverete di tutti i generi per soddisfare tutti i gusti. La nostra idea di calendario dell'Avvento in tessuto è rivolta ai bambini e più piccoli di casa. Per realizzarlo dovrete lavorare a 4 mani, sarà un momento di condivisione tra voi e i bambini. Abbiamo stampato sul tessuto effetto velluto, un layout grafico natalizio che raffigura 24 sacchettini, da ritagliare e cucire (o incollare con colla per tessuto). I sacchetti potranno essere chiusi con spago o nastrini a vostro piacimento, appesi con mollette o cordoncini creando così un calendario dell'Avvento fai da te unico nel suo genere. Questo Calendario dell'Avvento in stoffa fai da te, potrà essere allestito vicino a caminetti, porte, finestre, pareti, ringhiere ecc. è la perfetta decorazione ricca di spirito natalizio, totalmente handmade per la vostra casa a Dicembre. Istruzioni di montaggio Pochi e facili passaggi da seguire passo a passo, per creare il calendario dell'Avvento in stoffa ritaglia i rettangoli 30x12cm piegali al rovescio cuci i due lati lunghi oppure incolla, rivolta il sacchetto inserisci la tua sorpresa e chiudi con un nastrino Per ordinare il tuo calendario dell'Avvento 2022 in tessuto con consegna Express, clicca qui.
Voglia di creatività? Abilmente, la fiera delle idee creative, ti sta aspettando! E perché non farlo con un bello sconto offerto da Noi? Vai su abilmente.org, scegli l’edizione, inserisci il codice R1HJK e acquista il tuo ticket online per Torino a 7€ anziché 11€! Vuoi sapere una notizia bomba? Nelle edizioni di Vicenza e Torino, all’interno dell’area Cucito su di te, troverai i nostri tessuti utilizzati da diversi creativi nei workshop dedicati alla moda fai da te. A breve ti sveleremo quali sono! Passa a trovarci alla nuovissima edizione di Abilmente Torino dal 20 al 23 Ottobre al Lingotto Fiere, Padiglione 1 stand 55 dove potrai toccare con mano i nostri tessuti e avere delle consulenze su misura. Area Cucito su di te Vorresti imparare come cucire un vestito? Oppure conoscere i segreti e i trucchi per creare abiti e accessori fai da te con la tua macchina da cucire? Questo è proprio il posto giusto: Cucito su di te - dressmaking lab! È la nostra area speciale interamente dedicata alla moda fai da te. Qui trovi i migliori creativi del cucito sartoriale, con i loro mitici corsi e dimostrazioni per realizzare un perfetto capo handmade. Sei pronta per conoscerle e imparare un sacco di trucchetti? Sponsor dell'area: Prym, Gütermann, Merceria Mia, Thecolorsoup, Jenome e Bernette Elenco workshop di cucito con i nostri tessuti Pol.in Couture Matilla Les chourettes Episodio Zero Informazioni utili: Apertura al pubblico dalle 9,30-18,30 Biglietto online a 7€ con codice promo R1HJK Bambini fino ai 12 anni free entry
Ciao Valentina, per chi non ti conosce ci racconti di cosa di occupi e come è nato il tuo brand? Sono Valentina Gottardi, illustratrice e designer. Negli anni ho trasformato la mia passione per la natura nella mia professione. Ho fondato Cocai Design per fondere insieme l'educazione e la bellezza della natura, sia per i bambini che per gli adulti. Con il progetto Cocai Design creo materiali didattici di ispirazione Montessoriana per bambini, e porto la natura e la sua bellezza in casa tramite drappi illustrati da appendere come se fossero arazzi. Il progetto nasce nel 2016 a Venezia. In seguito io e la mia famiglia ci siamo spostati in Trentino, riuscendo ad ingrandirci e ad aprire anche un piccolo concept store "reale", oltre allo shop online. Negozio e studio sono circondati da un giardino in cui abbiamo iniziato ad organizzare corsi di illustrazione botanica. Come crei i tuoi tessuti personalizzati con noi? Quali strumenti utilizzi per disegnare, le tecniche e quanto tempo dedichi alla progettazione? Fulcro del progetto è l'illustrazione, sia digitale che cartacea. Per disegnare uso due tecniche: quella pittorica -- acrilico e matita su carta, e quella digitale. Nel digitale uso principalmente Adobe llustrator, Photoshop e Fresco. Quando si tratta di materiale didattico, i lavori sono sempre revisionati da scienziati e naturalisti di professione, per poter offrire un prodotto didattico valido e di qualità. I nostri materiali preferiti sono stoffa e carta. Per le stoffe ci siamo affidati fin dall'inizio con grande soddisfazione a TheColorSoup. I disegni pittorici, dopo essere stati scansionati, aggiustati in Adobe Photoshop e ritagliati con Adobe InDesign, vengono stampati su canvas di cotone, una stoffa che aiuta l’illustrazione a prendere vita e corpo quasi come fosse stata dipinta direttamente sulla tela. I drappi così prodotti fanno parte della linea WaterWood che rappresenta principalmente boschi e animali selvatici. Questi drappi hanno scopo decorativo e possono essere appesi in casa, nella vetrina di un negozio, a scuola... Il disegno digitale invece viene usato principalmente per scopi didattici: vengono così prodotti i poster di stoffa su twill di cotone. Molto apprezzati sia dai genitori che dalle maestre, sono morbidi, possono essere appesi ma anche usati come piano di lavoro insieme agli altri materiali di carta che produciamo. Con le rimanenze di lavorazione dei drappi e dei poster abbiamo creato una linea che abbiamo chiamato Eco-Cocai, composta da piccoli oggetti come astucci, borse e cestini... per non sprecare nulla! La progettazione di un materiale può essere molto veloce o molto lenta, a seconda della quantità di disegni da creare. Parliamo di un mese fino ad arrivare ad un anno. Dipende da tante variabili. Nell'arco di questi anni come si è evoluto il tuo business? Come hai investito per crescere? Oltre alla produzione dei nostri materiali ci occupiamo anche di consulenze per altre realtà, sia pubbliche che private: ci siamo occupati di allestimenti illustrati per diversi musei, di progettazione di giochi per Clementoni, di progetti editoriali con Editoriale Scienza, solo per citarne alcuni. Queste consulenze arricchiscono la nostra esperienza e ci permettono di creare sinergie tra quello che produciamo per Cocai Design con quello che creiamo per i nostri clienti. La pandemia ha migliorato o peggiorato degli aspetti del tuo lavoro? La pandemia e ciò che sta accadendo in Europa non sono situazioni facili da affrontare per realtà piccole come la nostra. Nei momenti più difficili ci chiediamo se ne valga davvero la pena e se sia davvero possibile dare un vero contributo alla cultura e alla società e alle famiglie. Per questo, soprattutto durante la pandemia, ci siamo messi ancora di più in ascolto di chi ha bisogno di noi: insegnanti, genitori, appassionati di natura, scienziati divulgatori. Abbiamo creato una serie di webinar con esperti nell'educazione ambientale per ispirare e dare spunti a insegnanti ed educatori, dando loro un taglio globale che comprende non solamente l'aspetto puramente scientifico, ma anche quello umano: l'educazione alla bellezza, alla poesia, alla lentezza nell'osservazione e nell'elaborazione. Quali sono i prossimi passi del tuo 2022? Per il 2022 e per il futuro progetti e idee non mancano. Ad esempio, vorremmo aprire lo studio e il giardino per organizzare sempre più attività per bambini e famiglie. E vorremmo anche incrementare e rafforzare la produzione di materiali in stoffa con illustrazioni naturalistiche didattiche: una sorta di “Edu Decor” per arredare la casa, mettendo insieme scienza e bellezza. Ti invitiamo a scoprire il mondo di Valentina e a stampare i tuoi progetti su stoffa. Se volete far parte di questa raccolta di interviste, da settembre potrete proporci le vostre storie, scrivendoci a info@thecolorsoup.com
Il progetto “Da passione a mestiere”: è questo il tema attorno al quale si snodano i laboratori del progetto TOOLS. Guardando ai nostri percorsi di studio e di lavoro, Leonardo Persico ed io (Andrea Cammarosano) abbiamo riflettuto sull’importanza dei momenti di scambio non solo creativo, ma anche umano ed informale con colleghi, compagni di classe insegnanti, maestri e mentors sul lavoro; e su quanto questi tipi di scambio abbiano rinforzato e reso più creativo il nostro rapporto con la tecnica e con il lavoro. In questo lungo periodo pandemico, le possibilità di questo tipo di scambi - sociali, tecnici, creativi - si sono affievolite, soprattutto per i più giovani: l’indebolirsi dell’alternanza scuola/lavoro, la scarsa disponibilità di stage formativi, la diminuzione del lavoro in presenza nei laboratori, del contatto umano con compagni ed insegnanti…abbiamo pensato di fare qualcosa che potesse contrastare tutto questo, ed é nato così il progetto TOOLS. Uno spazio di “formazione informale” aperto a giovani adolescenti del municipio 3 di Milano - il quartiere in cui si trova il nostro studio; quattro vetrine affacciato su strada, a pochi passi da scuole medie, elementari, e l’istituto superiore Caterina da Siena - uno storico istituto di formazione professionale nell’ambito moda e grafica. Lo strumento che ci ha permesso di attivare il progetto è stato un Bando del Comune di Milano per la raccolta di progetti di formazione sociale: in questa maniera abbiamo potuto attivare una sinergia con l’Assessorato al Welfare e Salute e con il Municipio 3, che ci hanno aiutato a coinvolgere gli adolescenti del quartiere. I laboratori Ognuno dei nostri laboratori mensili si configura come un incontro tra professionisti del settore e le giovani partecipanti. L’attività di ogni laboratorio si concatena in quella degli altri, in sei mesi, partendo dal design tessile arriviamo fino a vestiti, look e foto; ogni ciclo di laboratori produce così una "mini-collezione" realizzata a più mani. A Marzo è così partito il primo ciclo di laboratori. Come “tema” per questo ciclo, abbiamo scelto il colore: per la sua immediata carica espressiva, ma anche come tema “tecnico”, ovvero lo sviluppo di composizioni e grafiche da tradurre in stampe, tessuti e geometrie espressive. E’ così che siamo arrivati a collaborare con The Color Soup. A fine Aprile abbiamo contattato l’azienda Sublitex per parlare con loro del progetto TOOLS, e abbiamo trovato in Daniela e Raffaele una gentilezza e disponibilità immediata…cit. "Avete bisogno del nostro aiuto? Noi ci siamo" TheColorSoup è così diventata partner ufficiale del nostro progetto, svolgendo un ruolo essenziale: ovvero trasformare le idee grafiche delle nostre creative nei tessuti con cui realizzare i loro capi. “Il progetto è cominciato con una breve introduzione, con bellissime rappresentazioni di vestiti e di colori; poi abbiamo iniziato con creare delle nostre grafiche, usando carta e scotch colorati”. Ci racconta Alesinja, una delle partecipanti, studentessa dell’indirizzo di Moda presso il Caterina da Siena. “Da qui è partita la realizzazione dei tessuti, io ho scelto di lavorare su una grafica con colori pastello e con un tessuto di cotone molto leggero”. Sephora, che invece studia grafica, racconta: “Mi piace tutto quello che facciamo in questo progetto! Abbiamo creato delle grafiche su carta, per poi trasporle al computer e infine farne dei tessuti. Con questi tessuti sto creando una gonna a pieghe, e realizzerò anche un top”. Camilla racconta di sè: “Mi piace disegnare e leggere i fantasy, mi piacciono i colori e la grafica sui tessuti. Della scuola mi piace tutto - pregi e difetti, professori e studenti. Di questo progetto, mi piace la libertà creativa”. Punto focale di questo progetto è rafforzare il triangolo tra creatività, tecnica e socialità; creando un luogo che non è solo uno studio creativo, non solo una scuola, non solo un punto di ritrovo. “Di questo progetto mi è piaciuto principalmente tutto, soprattutto il fatto di avere imparato da professionisti che sono da anni in questo campo; mi piace il fatto che sono sempre stati cortesi e pazienti”, cit. Alesinja. Parlando del suo futuro, aggiunge: “Vorrei aprire un'azienda di moda con le mie migliori amiche”. “Mi ha fatto molto piacere condividere idee e aiutare gli altri; mi ha dato piacere e soddisfazione avere creato un mio cartamodello - con l’aiuto di Leo e Andrea”, dice Camilla. Della sua creazione racconta: “Sto creando un outfit semplice, stile anni 50, ma con un tessuto dai colori accesi, estivi, dal sapore moderno e un pò "africano" . Lo vedrei indossato da una persona energetica, piena di vita e di voglia di esplorare e conoscere”. Save the date Il 22 Settembre, durante la settimana della moda di Milano, sveleremo le creazioni di queste giovani stiliste, immortalate in scatti artistici realizzati assieme ad incredibili artisti e professionisti, "Non vediamo l’ora di condividerle con voi!". Un grandissimo GRAZIE a TheColorSoup, per averci dato tutta l’energia e l’esplosione di colore che vedete in queste foto! E a tutti i professionisti coinvolti nei laboratori: Daria Dazzan, Antonella Forni, Grazia Alessandro, Jacopo Sileo, Milva Gigli, Gloria Torquati e Emilio Tini. A presto, Leonardo e Andrea