Ciao Valentina, per chi non ti conosce ci racconti di cosa di occupi e come è nato il tuo brand? Sono Valentina Gottardi, illustratrice e designer. Negli anni ho trasformato la mia passione per la natura nella mia professione. Ho fondato Cocai Design per fondere insieme l'educazione e la bellezza della natura, sia per i bambini che per gli adulti. Con il progetto Cocai Design creo materiali didattici di ispirazione Montessoriana per bambini, e porto la natura e la sua bellezza in casa tramite drappi illustrati da appendere come se fossero arazzi. Il progetto nasce nel 2016 a Venezia. In seguito io e la mia famiglia ci siamo spostati in Trentino, riuscendo ad ingrandirci e ad aprire anche un piccolo concept store "reale", oltre allo shop online. Negozio e studio sono circondati da un giardino in cui abbiamo iniziato ad organizzare corsi di illustrazione botanica. Come crei i tuoi tessuti personalizzati con noi? Quali strumenti utilizzi per disegnare, le tecniche e quanto tempo dedichi alla progettazione? Fulcro del progetto è l'illustrazione, sia digitale che cartacea. Per disegnare uso due tecniche: quella pittorica -- acrilico e matita su carta, e quella digitale. Nel digitale uso principalmente Adobe llustrator, Photoshop e Fresco. Quando si tratta di materiale didattico, i lavori sono sempre revisionati da scienziati e naturalisti di professione, per poter offrire un prodotto didattico valido e di qualità. I nostri materiali preferiti sono stoffa e carta. Per le stoffe ci siamo affidati fin dall'inizio con grande soddisfazione a TheColorSoup. I disegni pittorici, dopo essere stati scansionati, aggiustati in Adobe Photoshop e ritagliati con Adobe InDesign, vengono stampati su canvas di cotone, una stoffa che aiuta l’illustrazione a prendere vita e corpo quasi come fosse stata dipinta direttamente sulla tela. I drappi così prodotti fanno parte della linea WaterWood che rappresenta principalmente boschi e animali selvatici. Questi drappi hanno scopo decorativo e possono essere appesi in casa, nella vetrina di un negozio, a scuola... Il disegno digitale invece viene usato principalmente per scopi didattici: vengono così prodotti i poster di stoffa su twill di cotone. Molto apprezzati sia dai genitori che dalle maestre, sono morbidi, possono essere appesi ma anche usati come piano di lavoro insieme agli altri materiali di carta che produciamo. Con le rimanenze di lavorazione dei drappi e dei poster abbiamo creato una linea che abbiamo chiamato Eco-Cocai, composta da piccoli oggetti come astucci, borse e cestini... per non sprecare nulla! La progettazione di un materiale può essere molto veloce o molto lenta, a seconda della quantità di disegni da creare. Parliamo di un mese fino ad arrivare ad un anno. Dipende da tante variabili. Nell'arco di questi anni come si è evoluto il tuo business? Come hai investito per crescere? Oltre alla produzione dei nostri materiali ci occupiamo anche di consulenze per altre realtà, sia pubbliche che private: ci siamo occupati di allestimenti illustrati per diversi musei, di progettazione di giochi per Clementoni, di progetti editoriali con Editoriale Scienza, solo per citarne alcuni. Queste consulenze arricchiscono la nostra esperienza e ci permettono di creare sinergie tra quello che produciamo per Cocai Design con quello che creiamo per i nostri clienti. La pandemia ha migliorato o peggiorato degli aspetti del tuo lavoro? La pandemia e ciò che sta accadendo in Europa non sono situazioni facili da affrontare per realtà piccole come la nostra. Nei momenti più difficili ci chiediamo se ne valga davvero la pena e se sia davvero possibile dare un vero contributo alla cultura e alla società e alle famiglie. Per questo, soprattutto durante la pandemia, ci siamo messi ancora di più in ascolto di chi ha bisogno di noi: insegnanti, genitori, appassionati di natura, scienziati divulgatori. Abbiamo creato una serie di webinar con esperti nell'educazione ambientale per ispirare e dare spunti a insegnanti ed educatori, dando loro un taglio globale che comprende non solamente l'aspetto puramente scientifico, ma anche quello umano: l'educazione alla bellezza, alla poesia, alla lentezza nell'osservazione e nell'elaborazione. Quali sono i prossimi passi del tuo 2022? Per il 2022 e per il futuro progetti e idee non mancano. Ad esempio, vorremmo aprire lo studio e il giardino per organizzare sempre più attività per bambini e famiglie. E vorremmo anche incrementare e rafforzare la produzione di materiali in stoffa con illustrazioni naturalistiche didattiche: una sorta di “Edu Decor” per arredare la casa, mettendo insieme scienza e bellezza. Ti invitiamo a scoprire il mondo di Valentina e a stampare i tuoi progetti su stoffa. Se volete far parte di questa raccolta di interviste, da settembre potrete proporci le vostre storie, scrivendoci a info@thecolorsoup.com